Dopo cinque anni di lavori e restauri, il museo della Moda e del Costume apre finalmente le sue porte. Un luogo eccezionale che invita il pubblico a scoprire spazi espositivi su misura nel cuore dell'edificio, tra cui una grande galleria al primo piano.
Per la sua prima mostra, Collections-Collection, il museo riunisce due collezioni situate alle estremità della Provenza. Questa fusione conferisce una ricchezza straordinaria alla celebrazione della storia del costume del Mediterraneo francese e della storia dei tessuti. Attraverso un percorso cronologico, la mostra offre al pubblico una visione generale della moda in Provenza dal XVIII secolo. I costumi emblematici, o i pezzi principali delle collezioni Costa e Pascal, trovano finalmente posto nelle vetrine di questo nuovo museo tanto atteso.
Su richiesta della Maison Fragonard, Charles Fréger ha creato per il futuro museo della Moda e del Costume l'unica opera permanente, mettendo in scena delle Arlésiennes in controluce. Tra realtà e immaginario, questo fotografo di fama internazionale si dedica ai gruppi di appartenenza e ai loro simboli esteriori. Insaziabile, percorre il globo e realizza serie di ritratti spettacolari che catturano l'individuo nel suo ambiente e interrogano la creazione delle figure archetipiche. Tra poesia e rigore pittorico, il suo lavoro dà ampio spazio al collettivo: che si tratti di uniformi, abiti da lavoro o costumi da masquerade dai colori vivaci.